Corte di Cassazione, risponde delle sanzioni tributarie il consulente che partecipa alla frode
2 Settembre 2024
Risponde delle sanzioni tributarie il consulente fiscale che partecipa alla frode in qualità di esecutore materiale, ponendo in essere una condotta consistente nella trasmissione della dichiarazione. È la conclusione cui è pervenuta la Cassazione con la sentenza n. 21222 depositata in data 30 luglio 2024. Secondo la Suprema Corte, infatti, in tema di concorso nelle […]Il diritto di detrazione IVA sussiste anche in caso di atto notarile nullo
18 Luglio 2024
Con la recente sentenza n. 16279 depositata il 12 giugno 2024, la Suprema Corte ha affermato il principio di diritto secondo cui, ai fini dell’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA da parte della cessionaria in caso di nullità del contratto di cessione del bene e relativa fattura emessa dalla cedente, in applicazione della giurisprudenza della […]Liquidazione dei fondi comuni di investimento e responsabilità delle SGR ai fini IVA
26 Giugno 2024
Con la sentenza n. 16285 depositata il 12 giugno 2024 la Cassazione si è pronuncia in tema di responsabilità ai fini IVA di una società di gestione del risparmio sancendo il principio di diritto per cui, in caso di estinzione di un fondo comune di investimento amministrato da una SGR, non è configurabile alcuna responsabilità […]Incompatibilità della disciplina italiana sulle società di comodo con i principi unionali in materia di IVA
16 Aprile 2024
CGUE, III sezione, 7 marzo 2024, Feudi di San Gregorio Aziende Agricole S.p.A., C-341/22. Con la sentenza emessa il 7 marzo scorso all’esito del caso C-341/22, la Corte di Giustizia UE ha evidenziato l’incompatibilità con la Direttiva IVA della disciplina italiana in materia di società di comodo contemplata dall’art. 30 della L. n. 724/1994, nella […]Rettifica dell’aliquota con procedura automatizzata solo in assenza di profili valutativi e/o estimativi
4 Aprile 2024
La Cassazione con la sentenza n. 8462, depositata in data 28 marzo 2024, chiarisce che l’Agenzia delle entrate può avvalersi della procedura automatizzata ex art. 36-bis del d.P.R. n. 600/1973 anche qualora la maggiore imposta richiesta derivi dall’applicazione di un’aliquota diversa da quella individuata dal contribuente nella dichiarazione, purché tale attività non trascenda nella valutazione […]Istanza di rimborso dell’IVA non dovuta, profili di criticità della posizione erariale
18 Marzo 2024
In tema di applicabilità dell’art. 30ter d.P.R. n. 633/1972, la risposta a interpello n 66/2024 ha ribadito che abilitato a chiedere in via diretta all’Erario il rimborso dell’IVA indebitamente corrisposta è il solo soggetto passivo d’imposta. Viceversa, il soggetto obbligato in rivalsa può rivolgersi esclusivamente al cedente/prestatore al fine di ottenere la restituzione dell’IVA non […]IVA sul noleggio delle auto di cortesia, la CGT-II Lombardia riconosce la detrazione integrale
27 Febbraio 2024
Esclusi i limiti alla detraibilità fissati dall’art. 19-bis 1, co. 1, lett. c), d.P.R. n. 633/1972 relativamente all’IVA afferente ai canoni di noleggio delle auto di cortesia corrisposti da società operante nel settore della compravendita e dei servizi di assistenza post-vendita di veicoli. Secondo la Corte lombarda, infatti, il servizio di noleggio delle courtesy cars […]Anche l’attività del chiropratico è esente da IVA
9 Ottobre 2023
La Suprema Corte, con la recente Sentenza n. 27549 depositata il 28 settembre 2023, ha modificato il proprio orientamento in tema di esenzione IVA dell’attività svolta dai chiropratici. Al riguardo, richiamando recenti arresti della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ha riconosciuto come un’attività professionale – pur non essendo disciplinata dalla normativa di uno Stato membro […]IVA indebitamente versata e rimborso diretto al vaglio della CGUE: il caso Schütte.
13 Settembre 2023
Secondo la CGUE (C-453/22, Schütte) il committente/cessionario può esercitare direttamente nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria il diritto al rimborso dell’IVA indebitamente fatturata, pagata al proprio fornitore e da quest’ultimo versata all’Erario, e dei relativi interessi laddove, in assenza di condotte fraudolente o abusive, non sia in grado di rivolgersi in via civilistica al medesimo fornitore per […]Sussiste il reato di omesso versamento dell'IVA anche in caso di crisi di liquidità
5 Settembre 2023
La Sezione Penale della Cassazione, con la sentenza n. 33430 depositata il 31 luglio 2023 ha ritenuto sussistente il reato di omesso versamento dell'IVA anche in caso di crisi di liquidità del contribuente. Al riguardo, ha precisato che per escludere la colpevolezza invocando la crisi di liquidità, è necessaria la prova che detta crisi di […]