Qualche perplessità sull’IVA indetraibile ritenuta non deducibile
23 Ottobre 2025
Con la recente ordinanza n. 26340 depositata il 29 settembre 2025 la Suprema Corte ha affrontato il tema della deducibilità dell’Imposta sul valore aggiunto ritenuta indetraibile dal contribuente nel corso di un procedimento di accertamento con adesione, in quanto ricollegabile a fatture per operazioni soggettivamente inesistenti. Al riguardo, la Corte di cassazione ha stabilito che […]Prestazioni di servizi: l’obbligo di fatturazione, ai fini IVA, sorge con la materiale esecuzione della prestazione
12 Maggio 2025
Con la sentenza n. 10693 del 23 aprile 2025, la Corte di cassazione torna a pronunciarsi sul tema della corretta interpretazione dell’art. 6, co. 3 DPR 633/1972 il quale stabilisce, ai fini IVA, che “le prestazioni di servizi si considerano effettuate all’atto del pagamento del corrispettivo”. Nel solco di un orientamento ormai consolidato, esprime il […]Per le società cessate o fallite opera il termine ordinario di prescrizione del diritto al rimborso del credito IVA
30 Aprile 2025
Con la recente ordinanza n. 10070 depositata il 16 aprile 2025 la Corte di Cassazione affronta il tema del termine di prescrizione del diritto al rimborso del credito IVA nel particolare caso della società cessata o fallita. Al riguardo, ha ribadito il proprio orientamento secondo cui le imprese cessate o fallite non possono portare in […]Società di comodo: illegittimo il diniego del rimborso IVA se fondato esclusivamente sul mancato superamento del c.d. test di operatività
6 Marzo 2025
Con la sentenza n. 4151 depositata lo scorso 18 febbraio, la Cassazione si è pronunciata sul tema del diritto di detrazione dell’IVA. Alla luce dei principi affermati dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea nella causa C-341/22, la Suprema Corte ha rilevato l’incompatibilità con la Direttiva IVA dell’art. 30 L. 724/1994, nella parte in cui nega […]Reverse charge sulla vendita di gioielli non destinati a trasformazione o fusione: è evasione IVA
11 Dicembre 2024
Secondo quanto chiarito dalla Suprema Corte, con la sentenza del 22 novembre 2024 n. 42822, evade l’IVA l’imprenditore che applica il regime di inversione contabile anziché il regime del margine sulla vendita di preziosi finiti, destinati al consumo immediato e non alla fusione o trasformazione. Il caso. All’amministratore unico e legale rappresentante di una società […]Omesso versamento IVA, non scatta il reato in presenza della crisi di liquidità
25 Novembre 2024
Non commette reato l’imprenditore che omette di versare l’IVA a causa di una comprovata crisi di liquidità. L’introduzione nel sistema penal-tributario del comma 3-bis dell’art. 13 D.Lgs. n. 74/2000 comporta, infatti, il superamento, in punto di diritto positivo, del rigido orientamento di legittimità secondo cui l’omesso versamento di imposta in conseguenza del mancato incasso delle […]Corte di Cassazione, risponde delle sanzioni tributarie il consulente che partecipa alla frode
2 Settembre 2024
Risponde delle sanzioni tributarie il consulente fiscale che partecipa alla frode in qualità di esecutore materiale, ponendo in essere una condotta consistente nella trasmissione della dichiarazione. È la conclusione cui è pervenuta la Cassazione con la sentenza n. 21222 depositata in data 30 luglio 2024. Secondo la Suprema Corte, infatti, in tema di concorso nelle […]Il diritto di detrazione IVA sussiste anche in caso di atto notarile nullo
18 Luglio 2024
Con la recente sentenza n. 16279 depositata il 12 giugno 2024, la Suprema Corte ha affermato il principio di diritto secondo cui, ai fini dell’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA da parte della cessionaria in caso di nullità del contratto di cessione del bene e relativa fattura emessa dalla cedente, in applicazione della giurisprudenza della […]Liquidazione dei fondi comuni di investimento e responsabilità delle SGR ai fini IVA
26 Giugno 2024
Con la sentenza n. 16285 depositata il 12 giugno 2024 la Cassazione si è pronuncia in tema di responsabilità ai fini IVA di una società di gestione del risparmio sancendo il principio di diritto per cui, in caso di estinzione di un fondo comune di investimento amministrato da una SGR, non è configurabile alcuna responsabilità […]Incompatibilità della disciplina italiana sulle società di comodo con i principi unionali in materia di IVA
16 Aprile 2024
CGUE, III sezione, 7 marzo 2024, Feudi di San Gregorio Aziende Agricole S.p.A., C-341/22. Con la sentenza emessa il 7 marzo scorso all’esito del caso C-341/22, la Corte di Giustizia UE ha evidenziato l’incompatibilità con la Direttiva IVA della disciplina italiana in materia di società di comodo contemplata dall’art. 30 della L. n. 724/1994, nella […]

