Non può essere “di comodo” una società in presenza di ragioni burocratiche
15 Gennaio 2024
Secondo la Corte di cassazione, la sussistenza di ragioni burocratiche connesse allo svolgimento dell'attività da parte di una società immobiliare, quali l'ottenimento di permessi a costruire e la formalizzazione del contratto di appalto, integra i fatti oggettivi che hanno determinato il ritardo nello svolgimento dell'attività imprenditoriale, di carattere straordinario e indipendenti dalla volontà del contribuente. […]Il nuovo Statuto del Contribuente: obbligo di motivazione rafforzata dell’atto in esito al contraddittorio preventivo
4 Gennaio 2024
Il d.lgs. 30 dicembre 2023, n. 219 apporta sostanziali modifiche allo Statuto del Contribuente (l. 212/2000). Rispetto allo schema di decreto divulgato il 23 ottobre scorso (che già aveva previsto un obbligo pressochè generalizzato di contraddittorio preventivo) è stato stabilito che l’Ufficio deve motivare l’atto impositivo con riferimento alle osservazioni poste dal contribuente, specificando i […]Riforma dello Statuto del Contribuente: gli interpelli e la consultazione semplificata
2 Novembre 2023
Il Consiglio dei ministri ha approvato, nella seduta del 23 ottobre 2023, la bozza di decreto legislativo per la riforma della Legge 212/2000 (Statuto del Contribuente). Tra le molte novità apportate spicca la riforma degli interpelli, le cui istanze presuppongono ora l’esperimento del nuovo istituto della “consultazione semplificata” nonché il versamento di un contributo in […]La Consulta rimette l’istituto del contraddittorio preventivo al Legislatore
31 Marzo 2023
Con la sentenza n. 47 depositata il 21 marzo 2023 la Corte Costituzionale, nel ritenere infondata la questione di legittimata costituzionale sollevata dalla CTR della Toscana con riferimento all’art.12, co.7 della L. 212/2000, ha rimesso al legislatore il compito di introdurre una forma di contraddittorio endoprocedimentale generalizzato, colmando conseguentemente una lacuna ormai in evidente controtendenza […]Responsabilità civile dei funzionari per accertamento errato
10 Marzo 2023
Con l’ordinanza n. 5984/2023 la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’Appello di Roma che aveva condannato l’Agenzia delle Entrate e due funzionari al risarcimento del danno cagionato da un accertamento errato. Le risultanze della verifica fiscale avevano comportato l’apertura di procedimenti penali a carico del contribuente. La Corte di legittimità ha […]Non si applica il termine dilatorio di 60 giorni per la presentazione di osservazioni al P.V.C. quando quest’ultimo sia posto a base dell’accertamento notificato ad un terzo
16 Febbraio 2023
La Cassazione, con l’ordinanza n. 4726/2023, ha espresso il principio di diritto per cui quando il p.v.c. emesso a conclusione delle indagini fiscali nei confronti di un soggetto, sia utilizzato come mero atto istruttorio ovvero come mera segnalazione nell’ambito di un accertamento svolto nei confronti di un terzo contribuente, quest’ultimo non può invocare ai fini […]Contraddittorio endoprocedimentale: la decadenza non integra valida ragione di urgenza
4 Agosto 2022
Con l’ordinanza n. 23223 del 25 luglio 2022, la Suprema Corte torna a pronunciarsi sul contraddittorio endoprocedimentale affermando che l’imminente scadenza del termine di decadenza dal potere accertativo non integra di per sè una ragione di urgenza valida ai fini dell’inosservanza del termine dilatorio di 60 giorni di cui all’art. 12, c.7, L. 212/2000. Spetta […]Motivazione completa della cartella di pagamento se gli interessi sono richiesti per la prima volta al contribuente
25 Luglio 2022
La Cassazione a Sezioni Unite, con la recente sentenza n. 22281 depositata lo scorso 14 luglio 2022, si è occupata del contenuto motivazionale della cartella di pagamento che riporta l'addebito di interessi. Al riguardo, ha distinto il caso in cui la cartella richieda al contribuente interessi mai prima determinati e pretesi dall'ente impositore, dal caso […]La CTR per la Toscana rimette alla Consulta la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12, c. 7, L. 212 del 2000
9 Giugno 2022
Abstract La Commissione Tributaria Regionale (“CTR”) per la Toscana, con ordinanza n. 258 del 2022, considera non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12 comma 7 della L. 212 del 2000, in relazione all’art. 3 della Costituzione, nella parte in cui limita il diritto al contraddittorio endoprocedimentale ai controlli eseguiti presso il contribuente. […]Operazioni oggettivamente inesistenti: legittimo l’avviso di accertamento scaturente dalle dichiarazioni di terzo raccolte dai verificatori se, complessivamente valutate, possono assurgere a prova presuntiva
5 Maggio 2022
Abstract Con l’Ordinanza emessa il 5 aprile 2022, n. 10885, la Cassazione ha ritenuto corretta la decisione assunta dai giudici di merito in ordine alla legittimità di un accertamento per operazioni oggettivamente inesistenti basato pressoché unicamente su dichiarazioni rese da terzi ai verificatori. Ciò in quanto tali elementi indiziari sono stati ritenuti, all’esito di una […]