Per la Consulta le sanzioni tributarie devono rispondere ai canoni di proporzionalità e ragionevolezza
29 Marzo 2023
Con la sentenza n. 46 depositata il 17 marzo 2023, la Corte Costituzionale, nel decidere le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalla CTP di Bari, ha chiarito come le sanzioni fiscali, strutturate per garantire un forte effetto deterrente, debbano essere orientate ai canoni di ragionevolezza e proporzionalità. Al riguardo, la Consulta valorizza la disciplina di […]L’inadempimento della PA non permette al contribuente di invocare la forza maggiore
23 Gennaio 2023
In tema di sanzioni tributarie, la forza maggiore va intesa nella sua accezione penalistica e riferita ad un avvenimento imponderabile che elide la coscienza e volontarietà del contribuente con la conseguenza che la carenza di liquidità pur se derivante da un ritardo nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione non ne integra i presupposti, essendo […]Le sanzioni amministrative tributarie gravano esclusivamente sulla persona giuridica titolare del rapporto tributario, con esclusione della responsabilità concorsuale delle persone fisiche
12 Maggio 2022
Abstract La Corte di Cassazione con l’Ordinanza n. 14364/2022 depositata il 6 maggio 2022 chiarisce l’ambito di applicazione dell’istituto del concorso nelle violazioni tributarie. A tal proposito ha precisato che in tema di violazioni tributarie, ai sensi dell’art. 7 D.L. 260/2003, le sanzioni amministrative gravano esclusivamente sulla persona giuridica titolare del rapporto tributario, con esclusione […]Il mancato pagamento delle imposte per una crisi di liquidità cagionata dalla pubblica amministrazione non integra l’esimente della forza maggiore
9 Maggio 2022
Abstract La Suprema Corte con la Sentenza n. 11111/2022 si occupa, con riferimento alle sanzioni tributarie, della forza maggiore in un caso di particolare interesse: il mancato versamento delle imposte per una crisi di liquidità cagionata dalla pubblica amministrazione. Al riguardo, aderendo ad uno degli orientamenti della giurisprudenza, la Cassazione ha affermato che la forza […]È violazione sostanziale, e non formale, la tardiva emissione e registrazione di fatture in regime di inversione contabile
4 Febbraio 2022
Abstract La Cassazione, con sent. Sez. V, 20 gennaio 2022, n. 1691, ha cassato con rinvio la sentenza di secondo grado che ha qualificato come violazione formale, anziché sostanziale, la tardiva emissione e registrazione di fatture in regime di inversione contabile. La regolarizzazione dell’inadempimento non salva il contribuente. Il caso Con la decisione in commento, […]Contratto di locazione, la tardiva registrazione sconta la sanzione calcolata sul canone annuale
25 Gennaio 2022
Abstract La scelta del contribuente di assolvere su base annuale l’imposta di registro prevista per il contratto di locazione di un immobile urbano con durata pluriennale comporta, in sede di ravvedimento operoso per la tardiva registrazione, l’applicazione di una sanzione calcolata sul canone relativo alla prima annualità. Questo il principio espresso nell’ordinanza Cass., Sez. V, […]L’iscrizione a ruolo a seguito di controllo automatizzato non può avvenire se occorre risolvere complesse questioni giuridiche
1 Ottobre 2021
Abstract L’Agenzia delle entrate non può procedere direttamente all’iscrizione a ruolo delle maggiori imposte che reputi dovute in base alla dichiarazione se, per determinare in maniera corretta l’imposta dovuta, sia necessario risolvere complesse questioni giuridiche *** Il caso La Corte di cassazione, Sez. V Civile, con la sentenza del 24 agosto 2021, n. 23382 (Pres.: […]Il mancato invio della documentazione richiesta dall’Amministrazione finanziaria mediante questionario equivale al rifiuto di esibirla
28 Settembre 2021
Abstract La mera condotta inerte del contribuente rispetto all’invio del questionario rende la documentazione richiesta dall’Ufficio inutilizzabile in sede amministrativa e contenziosa. Viceversa, nell’ipotesi di accesso, ispezione o verifica l’inutilizzabilità deve derivare da una condotta intenzionale del contribuente medesimo. *** Il caso La quinta sezione della Corte di cassazione, con l’ordinanza 14 giugno 2021, n. […]Ius superveniens e successione di norme sanzionatorie: la sostanziale continuità strutturale delle diverse previsioni succedutesi nel tempo esclude l’abolitio criminis – Commento a Cass., sez. V, sentenza n. 19738/2021.
20 Settembre 2021
Abstract Con sentenza dello scorso 12 luglio 2021, la Sezione tributaria della Corte di Cassazione ha stabilito che, in tema di sanzioni tributarie, la sopravvenuta modifica della disciplina integra un fenomeno successorio qualora dal raffronto tra gli elementi strutturali del contenuto normativo delle disposizioni succedutesi nel tempo emerga una sostanziale continuità strutturale tra le stesse, […]